Acidi grassi
Omega
Omega fa parte della famiglia degli acidi grassi insaturi. Questi composti si trovano sulla piastra e si dice che siano "essenziali" perché il corpo non può produrli da solo. Il loro contributo deve provenire imperativamente dalla dieta quotidiana o, se necessario, dall'integrazione. Le fonti di acidi grassi essenziali sono diverse, si trovano in diverse classi alimentari, di origine animale, come i pesci grassi dei mari freddi come il salmone, le sardine e lo sgombro. Gli acidi grassi possono essere ottenuti anche da alimenti di origine vegetale come oli di semi di lino, borragine, colza o enotera. L'apporto giornaliero di acidi grassi viene utilizzato per far fronte al dispendio energetico giornaliero e viene immagazzinato nel tessuto adiposo del corpo.
Il contributo essenziale degli amminoacidi
Spesso considerati dannosi per l'organismo a causa della loro appartenenza ai lipidi, e contenuti nei “grassi”, gli omega sono essenziali per il funzionamento energetico dell'organismo e lavorano in totale sinergia con sostanze nutritive come vitamine o minerali. I principali acidi grassi omega essenziali per il corretto funzionamento dell'organismo sono gli omega-3 e gli omega-6. Appartengono alla classe degli acidi grassi insaturi e svolgono un ruolo importante nella salute di organi vitali come il cuore e il cervello e il sistema immunitario e infiammatorio. Il loro impatto può essere misurato anche sull'umore e sulla depressione. La quantità di omega 3 consumata dovrebbe essere cinque volte quella di omega 6, ovvero un rapporto da 1 a 5. La dieta dovrebbe essere equilibrata, e non bandire i grassi, soprattutto gli omega-6 "buoni".