Cos'è l'artiglio del Diavolo?

L'artiglio del diavolo (Harpagophytum procumbens o Arpagofito) è una pianta originaria delle regioni desertiche dell'africa meridionale. Il suo nome viene dal greco "harpagos" che significa "artigliato". Comunemente chiamato "artiglio del diavolo" per via dei suoi frutti e delle sue foglie.

Pianta del benessere,  l'artiglio  del diavolo è un potente antinfiammatorio, antispasmico e antidolorifico.

Arricchito con vitamina D3 e Boswellia, Artiglio del Diavolo formula Nutrilife è dedicato alle persone che soffrono di dolori muscolari e articolari, soprattutto nella parte bassa della schiena (lombalgia) e alle ginocchia.

Per chi è l'artiglio del Diavolo ?

• Per gli uomini e le donne che soffrono di dolori articolari,
• Per le persone che soffrono di dolore nella parte bassa della schiena o ai fianchi,
• Per coloro che soffrono di dolore cervicale,
• Per chi desidera alleviare il dolore a livello lombare, della nuca o delle ginocchia,
• Per gli uomini e le donne affetti di reumatismi,
• Per attenuare il dolore post-traumatico in casi di tendiniti o artrosi.

Come agisce l’arpagofito in integratore alimentare arricchito di Boswellia e vitamina D3 per favorire la mobilità e attenuare i dolori?

Antidolorifico e antinfiammatorio naturale tra i più efficaci, l’arpagofito in integratore alimentare migliora significativamente la mobilità articolare e calma considerabilmente i dolori lombari.
Infiammazione articolare, mal di schiena cronico, trauma muscolare, tendineo o legamentoso: grazie alle sue proprietà naturali, l’arpagofito agisce direttamente sull’origine infiammatoria del dolore.

Gli studi scientifici hanno dimostrato che più del 60% dei pazienti che soffrivano di lombalgie trattate con gli estratti di artiglio del diavolo, hanno tratto beneficio dal trattamento¹. Tra loro, la diminuzione del dolore è stata stimata all’80% alla fine di 2-3 mesi, effetto che si mantiene nel corso dell’anno di trattamento. La pianta si rivela efficace quanto gli FANS classici².

L’assunzione dell’Artiglio del Diavolo permette di diminuire in modo considerevole il consumo di antinfiammatori classici. I medici informano raramente i pazienti circa questo rimedio, preferendo prescrivere trattamenti molto più onerosi. Peraltro, l’assunzione dell’arpagofito non procura mal di pancia.

Gli acidi di Boswellia, che arricchiscono la formulazione di questo integratore alimentare, hanno un’azione analgesica e antinfiammatoria estremamente potente. La boswellia diminuisce l’infiammazione e favorisce la capacità di flessione, estensione e rotazione del ginocchio. Eccesso di peso, sforzo prolungato del ginocchio, accovacciamento, difetto d’asse, pratica d’attività fisica intensiva… Qualunque sia l’origine dell’usura della cartilagine e dell’infiammazione, gli acidi di Boswellia sono preziosi per ritrovare una migliore mobilità e diminuire i dolori.

Ideale in caso di artrosi al ginocchio e di degradazione articolare, la Boswellia attenua arrossamenti, gonfiori, calori e edemi, che anchilosano le ginocchia. Gli acidi di Boswellia impediscono la produzione di sostanze proinfiammatorie e limitano l’attività degli enzimi responsabili della degradazione dei tessuti cartilaginei, soprattutto alle giunture tra la tibia e il femore.

La vitamine D3 è indispensabile alla salute delle ossa. Quando le ossa sono in cattiva salute o fragili, non possono ricoprire il loro ruolo di supporto nelle giunture.