Acido R alfa-lipoico
- 1 unità(30 giorni)Cura consigliata
- 2 unità(60 giorni)Cura consigliata
- 3 unità(90 giorni)Cura consigliata
Antiossidante naturale potente che contribuisce ad agire sul diabete di tipo II
- Esaurito
- Antiossidante universale
- Svolge un ruolo fondamentale nel contribuire a controllare lo zucchero nel sangue (livelli di glucosio)
- Contribuisce a limitare l'apparizione di certe complicazioni del diabete di tipo II
- Aiuta a proteggere le cellule cerebrali
- Partecipa alla riduzione del colesterolo "cattivo"
- Prodotto in Francia
Che cos'è l'acido alfa lipoico come integratore alimentare?
L'acido alfa lipoico (noto anche come acido tiotico, acido lipidomico o ALA) è una molecola solforata presente in modo naturale nel nostro organismo. Carne rossa, lievito, patate, broccoli, crescione e spinaci sono fonti alimentari ricche di ALA. L'acido alfa lipoico è prodotto dal fegato, dal cuore e dai reni, ma il meccanismo esatto della sua sintesi rimane ancora un mistero. Tuttavia è stato dimostrato che il tasso di ALA tenderebbe a diminuire drasticamente con l'avanzare dell'età. Anche i pazienti affetti da diabete, cirrosi o problemi cardiovascolari hanno un livello molto basso di ALA.
L'acido alfa lipoico possiede una struttura chimica unica, rappresentante una sinergia perfetta di vitamine C ed E solubili entrambi nell'acqua e nei grassi, e risulta perciò efficace su tutte le cellule dell'organismo. È probabilmente l'unico antiossidante che penetra facilmente sia nei tessuti cerebrali che connettivi.
L'acido alfa lipoico come integratore alimentare, per chi?
- Per le persone che soffrono di diabete di tipo II
- Per chi presenta un rischio maggiore o predisposizione al diabete di tipo II
- Per chi presenta tassi elevati di colesterolo
- Per chi soffre di sindrome del tunnel carpale
- Per le persone di età avanzata che desiderano preservare una buona funzionalità cerebrale
In che modo l'integratore Acido alfa lipoico può contribuire ad aiutarvi, in particolare nella lotta contro il diabete di tipo II?
L’ acido alfa lipoico come integratore nutrizionale che svolge un ruolo multifunzionale per l'organismo:
L’acido alfa lipoico è indispensabile per la produzione dell'energia all'interno dei mitocondri (le particelle che forniscono energia alle nostre cellule). Senza di esso, le cellule non sono in grado di funzionare e di moltiplicarsi. Grazie alla sua struttura solforata, l'acido alfa lipoico aiuta la neutralizzazione dei radicali liberi particolarmente aggressivi e che favoriscono lo sviluppo dell'aterosclerosi, delle malattie polmonari, delle infiammazioni croniche e dei disordini neurologici. Aumenta l'efficacia e la durata di vita di altri antiossidanti (vitamine del gruppo E e glutatione) ed è in grado di contribuire a catturare i metalli tossici come l'arsenico, il cadmio e il mercurio (5). L'acido alfa lipoico aiuta a ridurre alcuni effetti tossici come l'avvelenamento da funghi (6), malattie dovute alle radiazioni (7) e l'epatite etilica (8).
L'acido alfa lipoico come integratore alimentare e il diabete di tipo II. Nel diabete mellito, il glucosio presente nel sangue reagisce spontaneamente con diverse proteine, come il collagene (presente nella pelle, vasi sanguigni e tessuto connettivo), e le distrugge. Con il passare degli anni, questi processi possono portare a un invecchiamento precoce dei tessuti, a dei danni renali, all'arteriosclerosi e a patologie importanti a carico della vista.
L'acido alfa lipoico rallenta il fissaggio del glucosio al collagene, favorendo l'assorbimento del glucosio da parte delle cellule. Contribuisce perciò a sostenere il compito normalmente svolto dall'insulina. Inoltre, i pazienti diabetici possono subire uno stress ossidativo legato alla glicemia.
Ciò può esaurire le riserve di antiossidanti e causare l'insorgere di una neuropatia diabetica. Questa condizione rappresenta la causa più frequente delle complicazioni invalidanti del diabete mellito. È generalmente caratterizzata da danni ai nervi periferici (radice, plesso, tronco o vascolare) che controllano la digestione, la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e gli organi sessuali. Studi clinici su 328 pazienti affetti da diabete di tipo II hanno dimostrato che una somministrazione di acido alfa lipoico può aiutare a ridurre notevolmente diversi sintomi della neuropatia diabetica, inclusi il dolore e la sensazione di bruciore e intorpidimento dei piedi e delle mani. 9
L'integratore alimentare Acido alfa lipoico e l'aterosclerosi. Uno studio realizzato durante 8 settimane su persone in buona salute ha dimostrato che l'acido lipoico in dosi da 600 mg al giorno contrasta in maniera significativa l'ossidazione del colesterolo LDL. Il colesterolo LDL è ritenuto uno dei principali responsabili dei problemi cardiovascolari. Questo lipide del sangue ha come compito quello di trasportare gli acidi grassi, il colesterolo e i trigliceridi. Se l'LDL viene distrutto dall'ossidazione o da radicali liberi, i lipidi si depositano sulle pareti interne delle arterie, riducendo la fluidità sanguigna e provocando patologie cardiovascolari importanti e l'apoplessia.
L'acido alfa lipoico e l'invecchiamento. Nel campo dell'antinvecchiamento, l'acido alfa lipoico gioca un ruolo importante. La maggior parte delle reazioni metaboliche alle quali partecipa l'acido alfa lipoico avvengono nei mitocondri (le centrali elettriche delle cellule). Nel corso degli anni, i mitocondri consumano meno ossigeno, la fluidità delle loro membrane diminuisce, e viceversa la produzione di radicali liberi aumenta. L'associazione dell'acido alfa lipoico con l'acetil L carnitina permette di controllare gli effetti dell'età. L'acido alfa lipoico elimina i radicali liberi a livello mitocondriale, mentre l'acetil L carnitina rinforza l'attività di un enzima che gioca un ruolo chiave nel consumo di energia da parte delle cellule. Inoltre, l'acido alfa lipoico contribuisce a preservare il DNA (il nostro patrimonio genetico), e ciò lo rende particolarmente efficace nella prevenzione dell'invecchiamento prematuro.
- Moini, H., Tirosh, O, Park YC, Cho KJ, Packer L. R-alpha-lipoic acid action on cell redox status, the insulin receptor, and glucose uptake in 3T3-L1 adipocytes. Arch Biochem Biophys. 2002 Jan 15;397(2):384-91.
- Maitra I, Serbinova E, Tritschler HJ, Packer L. Stereospecific effects of R (+)-lipoic acid on buthionine sulfoximine-induced cataract formation in newborn rats. Biochem Biophys Res Commun. 1996 Apr 16;221(2):422-9.
- Zimer G, Mainka L, Ulrich H. ATP synthsis and Atpase activities in heart mitoplasts under influence of R (+) and S (-) enantiomers of lipoic acid, Methods Enzymol. 1995; 251:332-40.
- Zimmer G, Beikler TK, Schneider M, Ibel J, Tritschler H, Ulrich H. Dose/reponse curves of lipoic acid R (+) and S (-) forms in the working rat heart during reoxygenation: superiority of the R (+) enantiomer in enhancement of aortic flow. J Mol Cell cardiol. 1995 Sep; 27(9):1895-903.
Rif. N | L1190 |
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Creatore | NutriLife |
Composizione | Integratore alimentare a base di acido R alfa-lipoico e vitamina B8. Per 1 capsule: Acido R alfa-lipoico 150 mg, vitamina B8 100 mcg (ANC*=200%). *ANC - Apporto nutrizionale consigliato |
Modalità d'uso | Prendere 1 capsula al giorno. |
Altri ingredienti | HPMC (capsula vegetale). |
Avvertimenti | Gli integratori alimentari devono essere utilizzati come parte di uno stile di vita sano e non possono essere utilizzati come sostituti di una dieta varia ed equilibrata. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non superare la dose giornaliera raccomandata. Non conviene ai bambini, alle donne in gravidanza o in allattamento. Conservare in luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Chiedere il parere di un medico se l’assunzione di farmaci ipoglicemizzanti. |
Imballaggio | 60 capsule vegetali - 150 mg |
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